Fauno

Bartolomeo Cavaceppi (Roma 1717-1799)
Il Fauno del II secolo d.C., riprodotto nella copia in marmo Torlonia, apparteneva al primo nucleo della Collezione Capitolina acquistata da Clemente XII nel 1754.
A sua volta, era copia di un originale bronzeo tardo ellenistico, di ambiente microasiatico.
Fu il maestro del Cavaceppi, Carlo Antonio Napollioni, ad occuparsi del restauro della Collezione Capitolina e forse il Cavaceppi stesso ne eseguì i calchi e la copia Torlonia.
Opere della sala
La sala
Al lato sinistro dell’ingresso vi è una sala di grande semplicità, tutta rivestita a marmoridea imitante la breccia corallina, con soffitti cassettonati interamente decorati da pregevoli stucchi in parte dorati, con putti, rosoncini e girali.
Vi sono state collocate alcune sculture provenienti dalla Collezione Torlonia e fortunatamente rimaste nella Villa.