Antistene

Studio Cavaceppi
Questa testa si può, con una certa sicurezza, considerare proveniente dall’erma del filosofo cinico Antistene (V –IV secolo a.C.) e opera della bottega Cavaceppi.
Il volto accigliato con barba e baffi, capelli a grandi ciocche, si rifà all’iconografia tipica del personaggio.
Il modello originale, dovuto a Phyromachos (seconda metà del II secolo a.C.), presenta delle differenze nei capelli più ricciuti e nell’espressione più amara e più da vecchio, rispetto al gesso
Torlonia, in cui il volto sfinato e la barba più corta, con i ricci più mossi, conferiscono un aspetto più giovane ad Antistene.
Opere della sala
La sala
La sala adiacente l’ingresso, simmetrica rispetto all’altra posta sul lato sinistro e molto simile nell’aspetto, è rivestita a marmoridea, imitante il giallo antico ed ha il soffitto a cassettoni decorati da stucchi con rosette e foglie d’acanto.