Renzo Vespignani
La mostra intende ripercorrere il lungo iter creativo di uno dei maestri del XX secolo, un artista che ha sempre saputo coniugare le grandi capacità tecniche con una acuta e profonda coscienza del suo tempo.
Le sue opere costituiscono nel loro insieme, una preziosa testimonianza su cinquant’anni di storia italiana, dalle macerie della guerra alle speranze della ricostruzione, dai nuovi miti della società dei consumi, al clima di degrado etico ed esistenziale seguito al crollo degli ideali di rinnovamento sociale.
Saranno esposti circa cinquanta dipinti e alcuni disegni, accompagnati in ogni sezione da documenti e fotografie d’epoca.
“Un quadro, una scultura, sono il risultato di uno scontro durissimo; vinto, se viene vinto, solo dopo cariche e agguati, assalti e ritirate.
L’immagine che ne esce è sempre piena di lividi e ferite”.
Così Renzo Vespignani descrive il proprio impegno artistico, capace di trasformare ogni dipinto nel “teatro di una crisi”, non lo spazio dove si riveli un’immagine compiuta del mondo ma il luogo di un vero e proprio combattimento. La parabola della sua arte inizia, in effetti, dalle macerie di una vera guerra, durante il periodo di occupazione nazista della Capitale, per passare poi attraverso le speranze della ricostruzione, i nuovi miti della società dei consumi, il degrado etico ed esistenziale dopo la caduta degli ideali. Omaggio a dieci anni dalla scomparsa, la mostra, vuole ripercorrere il lungo percorso creativo di uno dei maestri più grandi del Novecento che con i suoi dipinti, disegni ed incisioni ha reso preziosa testimonianza su cinquant’anni di storia italiana coniugando grandi capacità tecniche con acuta e profonda coscienza del suo tempo.
Il senso dell’avventura e il coraggio uniti alla vitalità e all’impegno sociale sono caratteristiche costanti che legano insieme i diversi periodi della storia pittorica di Vespignani, suscitando sempre l’interesse di artisti e intellettuali, da Visconti a Pasolini, che ne condivisero ideali, dubbi e speranze.
L’Archivio della Scuola Romana ha fornito il materiale documentario e le fotografie, mentre la maggior parte delle opere in mostra, raramente esposte, proviene da collezioni private. Una sezione della mostra prevede video con interviste all’artista e filmati che lo mostrano al lavoro.
Con circa cinquanta dipinti e alcuni disegni, accompagnati in ogni sezione da documenti e fotografie d’epoca, la mostra segue un tracciato cronologico a partire dall’esordio nella vitalissima Roma del secondo dopoguerra, intorno al 1945. Dopo le opere che lo vedono protagonista del Neo-realismo pittorico, si attraversano gli anni dal 1959 al 1964, ai quali è dedicata una sala dell’esposizione, con le celebri Periferie e i quadri ispirati a via Veneto e alla “dolce vita”. Si giunge quindi al momento drammatico ed esistenziale delle Anatomie e degli interni e infine, nelle ultime due sale, all’importante stagione pittorica della maturità con i grandi dipinti Imbarco per Citera, Album di famiglia, Tra due guerre, Come mosche nel miele, Manhattan transfer.
Informazioni
Dal 29 giugno al 18 novembre 2012
dal martedì alla domenica ore 9.00-19.00 (ingresso fino alle ore 18.15).
Chiuso lunedì.
Sabato 6 ottobre 2012 in occasione della Notte dei Musei 2012 il museo rimane aperto con ingresso gratuito dalle ore 20.00 alle 02.00 (ultimo ingresso alle ore 01.00)
Biglietto unico integrato Casina delle Civette, Casino Nobile e Mostra
€ 10,00 intero; € 8,00 ridotto
Per i cittadini residenti nel territorio di Roma Capitale (mediante esibizione di valido documento che attesti la residenza)
€ 9,00 intero - € 7,00 ridotto
Biglietto unico integrato Casino Nobile e Mostra
€ 8,00 intero; € 7,00 ridotto
Per i cittadini residenti nel territorio di Roma Capitale (mediante esibizione di valido documento che attesti la residenza)
€ 7,00 intero - € 6,00 ridotto
Biglietto Casina delle Civette:
€ 5,00 intero; € 4,00 ridotto
Per i cittadini residenti nel territorio di Roma Capitale (mediante esibizione di valido documento che attesti la residenza)
€ 4,00 intero - € 3,00 ridotto
Giornate del Patrimonio 29 e 30 settembre 2012, ingresso € 2,50
Sabato 6 ottobre 2012 in occasione della Notte dei Musei 2012 il museo rimane aperto con ingresso gratuito dalle ore 20.00 alle 02.00 (ultimo ingresso alle ore 01.00)
Gratuità e riduzioni
Prenotazioni:
Gruppi (Casina delle Civette e Casino dei Principi max 25 persone - Casino Nobile max 30 partecipanti): è disponibile un servizio di visite guidate, a scelta tra percorso museo e/o percorso mostra
È disponibile un servizio di prenotazione per gruppi, (Casina delle Civette e Casino dei Principi max 25 persone - Casino Nobile max 30 partecipanti): costo addizionale per la prenotazione € 25,00
Scuole (Casina delle Civette e Casino dei Principi max 25 persone - Casino Nobile max 30 partecipanti): è disponibile un servizio di visite guidate; è richiesta la prenotazione del turno di ingresso
Prenotazione 060608 (tutti i giorni 9.00 - 21.00)
La prenotazione per singoli visitatori è possibile solo con il pre-acquisto online del biglietto di ingresso
Acquisto online:
www.omniticket.it
Con la prenotazione è possibile evitare la fila presentandosi direttamente alla cassa.
060608 tutti i giorni ore 9.00-21.00
Promossa da:
Assessorato alle Politiche Culturali e Centro Storico - Sovraintendenza ai Beni Culturali di Roma Capitale
Archivio della Scuola romana
Banche Tesoriere di Roma Capitale (BNL– Gruppo BNP Paribas, Unicredit Banca di Roma, Monte dei Paschi di Siena), Finmeccanica, Acqua Claudia, Gioco del Lotto, Vodafone
Sala stampa
Galleria
Eventi correlati
89588