I Luoghi di Pirandello - La ragione degli altri

Presso la Sala da Ballo del Casino Nobile di Villa Torlonia la manifestazione I luoghi di Pirandello.
La manifestazione è interamente dedicata all’autore, premio nobel, che, con la sua opera, più di tutti ha rivoluzionato il teatro del ‘900.
Il progetto si propone di riscoprire e rivivere i temi cari dell’autore agrigentino e di inquadrarli sotto un profilo strettamente teatrale, accendendo una luce su i fatti propriamente interpretativi e poetici che tanto scalpore produssero, e continuano a produrre, già dal momento della loro apparizione.
Immergendosi così, e dando voce alle opere teatrali del Nostro, si cercherà di ricostruire i percorsi, le atmosfere, gli ambienti, le emozioni, che, egli, poi trasferì nelle sue novelle e nelle sue commedie, nonché nei ritratti della grande-piccola borghesia da lui sempre rappresentata e sempre scompaginata.
Il luogo scelto per la realizzazione del progetto è il Casino Nobile di Villa Torlonia, un luogo sicuramente caro a Pirandello che a Roma viveva nei dintorni della Villa, spazio che ci avvicina al senso di grandiosità dei monumenti della terra pirandelliana e contemporaneamente ne ricorda il fasto: uno spazio completamente ottocentesco e insieme totalmente proiettato verso la modernità e proprio per ciò uno spazio “pirandelliano”.

Il progetto si articola in due serate:
Venerdì 22 ottobre ore 19.00 - Tavola rotonda: "L’illusione, l’apparenza e la prigione dei fatti. Con Roberto Herlitzka, Maurizio Giammusso, Maricla Boggio, Giuseppe Rescifina. Durata circa ore 1.30

Sabato 23 ottobre alle 21.00, andrà in scena lo spettacolo teatrale La ragione degli altri. Si tratta una delle commedie pirandelliane più tormentate, che egli ambientò a Roma nel 1895 e che fu rappresentata per la prima volta nel 1915 con protagonista Irma Gramatica. Un testo con continui riferimenti autobiografici e con un protagonista maschile a cui Pirandello affida tutti i suoi tormenti di scrittore e la sua pena del vivere quotidiano.

Regia di Giovanni Anfuso

Con Liliana Randi, Cristina Caldani e Carlo Vitale, Maurizio D’Agostino e Julio Solinas

Allestimento en espace di Alessandro Chiti

Musiche di Luciano Francisci e Stefano Conti

A cura del Centro Teatrale Viterbese

Durata circa ore 2.00