Scala delle 4 stagioni

La scala che, appoggiata alla costruzione, conduce all'esterno, ha un lato e i sopraluce decorati con belle vetrate dai vivaci soggetti.

La sequenza delle vetrate laterali è ispirata al tema delle stagioni: si susseguono la Primavera, l'Estate, l'Autunno. Manca quella con l'Inverno, andata purtroppo dispersa, mentre la vetrata della Primavera non è originale ma eseguita nel 1997 dalle Vetrerie Giuliani, sulla base dei bozzetti a noi pervenuti ed esposti nel corridoio antistante la scala.
 

Scala delle 4 stagioni

Le vetrate raffigurano “L’Estate” con spighe di grano, papaveri e falci con cartigli; “L’Autunno” con tralci d’uva e un calice; “La Primavera” con rose raccordate da un cartiglio e un arco con freccia.

Le vetrate romboidali dei sopraluce, ideate da Duilio Cambellotti, sono invece ispirate al tema degli uccelli migratori: "Le rondini", "Le allodole", "I tordi", "I migratori".
Solo la vetrata de "I migratori" è originale; si era conservata, seppur in pessime condizioni, e dopo il restauro è stata ricollocata; le altre tre sono state invece realizzate nel 1997 dalle Vetrerie Giuliani, sulla base dei cartoni esposti nella stanza da letto del principe.

Vetrate d’arte Giuliani su bozzetto di Vincenzo Fasolo (attr.), La Primavera. Rose e stemma con arco e freccia
Vetrata

Vetrate d’arte Giuliani su bozzetto di Vincenzo Fasolo (1885-1969) (attr.)

1997
Vincenzo Fasolo (attr.), L'Estate. Spighe di grano, papaveri e falce
Vetrata

Vincenzo Fasolo (attr.)

1916-1919
Vincenzo Fasolo (attr.), L'Autunno. Tralci, uva e calice

Vincenzo Fasolo (attr.)

1916-1919
Duilio Cambellotti, I migratori
Vetrata

Duilio Cambellotti

1918 ca.