Bagno degli ospiti

Il secondo bagno della Casina è più piccolo di quello del principe ma non meno decorato.
Il piccolo ambiente era, infatti, tutto rivestito da belle maioliche con cascate di grappoli d'uva gialli in alto e un elegante disegno decò nella fascia in basso.

La maggiore attrazione del bagno è data dalle tre vetrate della loggia: quella centrale ha un paesaggio lacustre con un cigno bianco al centro mentre le due laterali raffigurano decorazioni floreali di iris e tife.

Bagno degli ospiti

Per quanto riguarda la loro attribuzione non sembrerebbe possibile poterle assegnare al Maestro Picchiarini, che aveva formulato pesanti critiche sul Liberty realizzato con l'uso-abuso del motivo degli iris, che è proprio quello qui ricorrente.

Comunque, anche se non sono facilmente attribuibili a nessuno degli autori delle altre vetrate, esse facevano parte dell'arredo originario della Casina e costituiscono un documento importante per la comprensione di quanto l'arte della vetrata abbia riscosso successo e diffusione nei primi decenni del secolo.

Lago con cigno
Vetrata

Laboratorio Picchiarini

1914 ca.
Fiori di palude e iris

Laboratorio Picchiarini, 1914 ca. e Vetrate d’arte Giuliani, 1997

1914 ca. e 1997